Il 5, 6 e 7 aprile si terrà a Padova la prima edizione del Festival della Salute globale, unico nel suo genere in Europa. Un bel traguardo per la nostra città che ha avuto un ruolo importantissimo nello sviluppo della Medicina con la sua Università.

E proprio l’Università, insieme al Comune di Padova sono i promotori dell’evento con oltre 100 autorevoli relatori per un dibattito ad ampio spettro sulla Salute, in corrispondenza della Giornata mondiale della Salute che si celebra ogni anno il 7 aprile.

Il Festival è organizzato dagli editori Laterza, con la direzione di Walter Ricciardi, già presidente dell’ISS.

Divulgazione della Salute, obiettivo primario

Con un forte intento divulgativo, il Festival ha scelto un approccio multidisciplinare con l’obiettivo di evidenziare con il termine globale le interconnessioni fra la Salute, terzo obiettivo di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, e gli altri obiettivi primari: la lotta alla povertà e alla fame, l’educazione, l’uguaglianza di genere.

Si parlerà di grandi pandemie e accesso ai farmaci, di migranti e cambiamenti climatici. Ma tra i temi trattati ci saranno anche l’invecchiamento della popolazione, gli stili di vita, i vaccini e il welfare aziendale.

Molti argomenti saranno declinati con forme divulgative alternative, come la musica e il cinema.

Visione globale

Ci piace la scelta di un termine che richiama una visione inclusiva, sia dal punto di vista geografico che umanitario.

Sostiene il Direttore della manifestazione: «Quello che avremmo dovuto globalizzare, e non ci siamo ancora riusciti, è il diritto alla salute. È possibile farlo, ed è urgente: facciamolo ora.» -«Perché la salute degli altri è la nostra salute» e aggiunge: «È provato che dove viene curata meglio la salute dei più emarginati, viene curata meglio quella di chi sta meglio. Non è vero il contrario».

Un termine, globale, che per Beltalia rimanda anche a una visione complessiva dell’uomo preso nella sua interezza di corpo e spirito. Dove c’è povertà, disuguaglianza, assenza di educazione, non ci può essere Salute ed è vero quindi che dove la mente è costantemente sotto assedio di problemi primari, anche il corpo apparentemente in salute, ne risentirà.

La scelta di Padova

Non è un caso che Padova sia stata scelta come sede di questa iniziativa che tocca trasversalmente diversi ambiti della società e dell’economia. Ricordiamo che Padova è la città dei centri di eccellenza nella ricerca medica, come lo IOV, La Città della Speranza, la Fondazione Banca degli Occhi.

Ma a Padova è nato ed è fortemente attivo anche il CUAMM medici con l’Africa, un’organizzazione umanitaria conosciuta in tutto il mondo, che coniuga la competenza medica con l’assistenza nelle regioni dimenticate dell’Africa. E infine Padova e la sua regione, il Veneto, sono il territorio di coltura e sviluppo di grandi imprese e realtà imprenditoriali collegate nel campo farmaceutico, biomedicale e nel settore della diagnostica.

Un sistema imprenditoriale dove l’intraprendenza si sposa alla ricerca e alla specializzazione del sapere. Un approccio che condividiamo con l’obiettivo di contribuire con i nostri articoli per i sistemi di riposo al benessere della persona nella sua integrità.

 

Per conoscere il programma e registrarsi agli eventi:

www.festivalsaluteglobale.it